sabato 1 giugno 2013

#immobiliare, quando il #mutuo va sott'acqua

il video non poteva durare mezz'ora (il cellulare in mano è difficilissimo da tenere x riprendersi) quindi diversi passaggi sono sintetizzati.

il costruttore che ha fatto il business plan nelle vacche grasse si è fatto finanziare il cantiere con un mutuo di importo più alto del valore che ha l'immobile finito oggi. questo perché nel frattempo siamo incappati nella crisi economica mondiale totale globale e il mondo è venuto giù (mica solo l'immobiliare).

per effetto di questa discesa dei valori oggi il costruttore spesso vende in perdita, cioè non è che non ci guadagni, perde proprio sul capitale in quanto la banca (miope) dice: frega niente dei tuoi problemi e se tu oggi vendi a 90 80 o 70, io ti ho prestato 100 e 100 li rivoglio con gli interessi.

quindi stanno facendo melina (banche e costruttori) cercando di capire che gli conviene fare: a nessuno dei due soggetti giova scoprire le carte e dichiarare il default. nemmeno alla banca garantita da ipoteca, perché a causa del calo dei valori il mutuo è ormai underwater e l'immobile a garanzia vale meno dei soldi prestati per costruirlo.

infine se l'immobile va all'asta sappiamo tutti che ci vorranno anni e anni per recuperare se va bene la metà non dei soldi prestati ma del valore dell'immobile (che già è underwater, e nel frattempo si svaluta e invecchia).

Nessun commento:

Posta un commento